EAT COACH® ACADEMY

 

Scuola di Coaching nelle aree life, mental e health-coaching accreditata dalla Associazione Italiana Coach (Associazione Professionale di Categoria ai sensi della legge 14 gennaio 2013. n. 4).

Rilascia la certificazione di Professional Eat Coach® che consente l’iscrizione alla AIC (Associazione Italiana Coach) e l’esercizio della professione di Eat-Coach® previo rilascio di Partita IVA e di tutti gli altri adempimenti di Legge.

La scuola si prefigge di organizzare Master in grado di formare la figura professionale del Eat-Coach® fornendo allo studente tutti gli strumenti che gli serviranno per:

 

    • Accompagnare strategicamente il Coachee durante il suo percorso di cambiamento.
    • Supportare il Coachee nella fase iniziale o durante lo svolgimento di un programma dietetico sia che si tratti di una dieta dimagrante (elaborata ovviamente da figure idonee) che di una programmazione alimentare volta la miglioramento dello stile di vita da un punto di vista preventivo-salutistico.
    • Supportare lo sportivo durante le fasi della preparazione atletica insegnando una visione corretta del cibo che andrà usato prioritariamente come energia e non come piacere.
    • Supportare il lavoro dello Medico, dello Psicoterapeuta, del Dietista, del Biologo Nutrizionista o del Dietologo o di tutte quelle figure professionali che si occupano della cura e della elaborazione tecnico-scientifica di una strategia alimentare ma che spesso non hanno la possibilità di occuparsi anche della parte motivazionale ed emotiva che un percorso di cambiamento alimentare porta con sé.
    • Studiare insieme al Coachee gli esercizi o le metodiche che consentano di evitare gli auto-boicottaggi o le cadute di motivazione che spesso accompagnano il cliente durante un percorso di cambiamento.
    • Assistere il Coachee nel momento della caduta o del fallimento aiutandolo a rialzarsi e a riprendere il cammino verso il suo obiettivo.

LA STORIA

 

Nel 2005 venne fatta una sperimentazione universitaria dalla quale risultò che nel mondo vi erano 1 miliardo di obesi (di cui 805 milioni di donne).

Nel 2015 sono diventati 2,3 miliardi aumentando del 130% in soli 10 anni.

Nello stesso anno in Italia si stimò che in Italia il 53,5% della popolazione è risultato normopeso, il 33,9% in sovrappeso, il 9% è obeso e il 3,6% sottopeso.

Nel 2025 gli obesi diventeranno il 43%.

Da uno studio della Commissione Europea IDEFIX (Identificazione e prevenzione di effetti dietetici e stile di vita indotti in giovani e bambini) risulta che i giovani italiani (in particolare quelli tra i 6 e i 9 anni) hanno in Europa il triste primato per sovrappeso e obesità registrando un aumento del 2,5% ogni 5 anni.

In questo momento, tutte le ricerche scientifiche riportano che oltre il 90% delle diete dimagranti falliscono. Di quelle nelle quali il paziente riesce a centrare l’obiettivo, nell’oltre 75% dei casi, viene ripresa la metà del peso corporeo perso nel primo anno. A 5 anni di distanza dalla fine della dieta, oltre il 98% delle persone sono tornate al peso che avevano prima di iniziare una dieta.

Queste le principali ed indiscutibili motivazioni che hanno portato il Dott Fabrizio Borghetti e la Dott.ssa Alessandra Sagratella a cercare di capire dove ed in quale parte della storia vi fosse una falla che rendeva ogni sforzo vano.

Oltre 20 anni fa nacque quindi la figura dell’Eat-Coach® visto come il formatore in grado di ridurre al minimo la percentuale di rischio di fallimento durante una programmazione alimentare.

Il Eat-Coach® non elabora un programma alimentare ma bensì si occupa di consentire al Coachee un percorso consapevole.

 

In un mondo nel quale i pazienti continuano a desiderare la “pillola magica” che consenta loro di ottenere il risultato senza alcuno sforzo o impegno come la chirurgia-bariatrica o i farmaci dimagranti…

In un mondo malato di pigrizia in cui i pazienti vorrebbero sostituire una dieta con un frullato che sostituisce un pasto…

In un mondo infantile in cui il paziente vorrebbe poter sostituire un allenamento in palestra con l’uso di una pancera in neoprene o di un elettrostimolatore…

Serviva una figura professionale, etica e capace di far comprendere che, ogni percorso esistenziale, porta con sé la sua dose di sofferenza.

 

Sarà proprio quella dose di sofferenza a donare valore al percorso.

In fondo, essere disposti a mettersi in gioco facendo quel primo passo verso il cambiamento, altro non è che l’aver acquisito la consapevolezza che, per noi stessi, vale la pena persino di soffrire pur di raggiungere un risultato.

Il percorso con un Eat-Coach® non è un percorso fatto di bilance, di cucchiaini di olio da pesare o di alimenti immangiabili nati in laboratorio.

Il percorso con un Eat Coach® è a nostro avviso il solo modo per raggiungere e mantenere per tutta la vita un risultato con la consapevolezza di esserselo meritato riappropriandoci del corpo che avemmo sempre meritato di avere.

Fabrizio & Alessandra